Toscana

TRAFFICO, DAL 16 GENNAIO A FIRENZE FOTO-MULTA A CHI PASSA COL ROSSO

Si chiama dispositivo per la documentazione fotografica delle infrazioni in area semaforica meglio noto come Fotored ed è una macchina che coglie sul fatto e multa chi passa con il semaforo rosso. Il primo a Firenze entrerà in funzione lunedì 16 gennaio all’incrocio tra lungarno Colombo-Ponte da Verrazzano-via De Sanctis. Lo ha annunciato l’assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni. “E’ uno degli interventi della campagna per il decoro ‘Amo Firenze’ – ha detto – ed è stato collocato ad uno degli incroci a maggior rischio incidenti in città”. Dal 1999 ad oggi, infatti, si sono verificati 41 sinistri stradali tra cui 26 causati da un mancato rispetto del semaforo rosso soprattutto da parte dei veicoli in arrivo sul lungarno Colombo e diretti verso il centro città. Nella maggior parte dei casi si tratta di incidenti gravi con feriti o addirittura mortali.

“Abbiamo ordinato un secondo Fotored – ha proseguito Cioni – che sarà collocato in un altro incrocio semaforizzato ad alto rischio, quello tra via Benedetto Marcello e via delle Porte Nuove, mentre a primavera arriveranno 13 nuovi autovelox”.

Il Fotored è omologato dal Ministero delle Infrastrutture nel 2004 e permette l’elevazione della contravvenzione senza la presenza degli agenti di Polizia Municipale. Il sistema, infatti, scatta due fotografie in rapida successione: la prima quando il veicolo ha appena oltrapassato il semaforo rosso, che deve essere inquadrato; la seconda, dopo un secondo e mezzo, che riprende il veicolo al centro dell’incrocio. Oltre all’apparecchio fotografico, il sistema è composto da una spira a terra che registra il passaggio del mezzo, sia esso auto, pullman o motorino.

“La multa non è un’eventualità – ha aggiunto il comandante della Polizia Municipale Alessandro Bartolini – ma una certezza. La contravvenzione per chi passa con il rosso è di 137,55 euro con la decurtazione di 6 punti sulla patente”. In caso di infrazione, sarà elevato automaticamente il verbale che arriverà a casa del proprietario del veicolo. A questo punto, come prevede il nuovo codice della strada, questi ha 60 giorni di tempo per dire se era alla guida del veicolo: se non arriva nessuna comunicazione, la multa sale a 357 euro (ma non c’é la decurtazione di punti sulla patente). In caso contrario, ovvero se viene indicato chi stava guidando, si procederà al taglio dei punti ma la contravvenzione rimarrà ferma sui 137,55 euro.

L’assessore Cioni ha anche annunciato che da febbraio saranno intensificati i controlli della Polizia Municipale in materia di sicurezza stradale. Oltre al raddoppio degli etilometri (portati da due a quattro) e delle pattuglie dedicate ai controlli contro la guida in stato di ebbrezza (soprattutto nelle notti del fine settimana), saranno predisposti specifici servizi per gli utenti delle due ruote (motorini e biciclette). “In questi giorni stiamo visitando le scuole – ha proseguito Bartolini – spiegando ai ragazzi l’importanza del rispetto delle regole. E da febbraio scatteranno controlli nei pressi degli istituti scolastici in corrispondenza dell’entrata e dell’uscita degli studenti”. (ANSA).