Toscana

TRAGEDIA TSUNAMI: EUROPA, TRE MINUTI DI SILENZIO IL 5 GENNAIO

Tre minuti di silenzio per le vittime del disastro nel Sud Est asiatico. L’iniziativa è della presidenza del Consiglio dell’Unione europea, che invita tutti i paesi membri “a osservare tre minuti di silenzio alle ore 12.00 del 5 gennaio, dieci giorni dopo il disastro che ha sconvolto” l’Asia e il mondo intero, e ad “esporre le bandiere a mezz’asta per commemorare le vittime della catastrofe e in segno di solidarietà con le popolazioni delle zone colpite”. I Venticinque, già ampiamente impegnati nella gara di solidarietà con le regioni colpite il 26 dicembre dallo tsunami, hanno deciso questa iniziativa che vorrebbe coinvolgere ogni cittadino e per indurre le popolazioni del Vecchio continente a sostenere lo sforzo per affrontare l’emergenza umanitaria e per contribuire alla ricostruzione, che richiederà, secondo le Nazioni unite, non meno di dieci anni.

Ieri, invece, è stato il Consiglio d’Europa a issare le bandiere a mezz’asta. Su iniziativa del Segretario generale dell’organismo che ha sede a Strasburgo e al quale aderiscono 46 nazioni, funzionari e rappresentanti diplomatici degli Stati membri hanno osservato un minuto di silenzio sul piazzale antistante il Palais de l’Europe. “La tragedia nel Sud Est asiatico e nell’Oceano Indiano ci lascia senza parole – ha dichiarato il Segretario Terry Davis -. Un avvenimento del genere dimostra che facciamo tutti parte di un unico mondo e che tutti siamo vulnerabili”. Davis ha poi spiegato che il CdE “centralizzerà tutte le donazioni dei propri funzionari per trasmetterle all’Unicef.Sir