Toscana

TREKKING: ON LINE MAPPATURA SENTIERI E RIFUGI TOSCANI

Gli amanti del trekking da oggi potranno consultare la mappa dei sentieri delle montagne toscane sui server della Regione Toscana. Basta digitare l’indirizzo www.geografia.toscana.it, spostarsi con il mouse nella rubrica Atlante, cliccare sulla voce ‘sentieri’ ed ecco apparire sullo schermo cartine in formato elettronico: settemila chilometri di sentieri selezionati ed affidabili, mappati, digitalizzati e scomposti nelle loro tratte essenziali partendo come base da una carta 1:10.000. Nel sito sono segnalati anche i rifugi del Cai, completi di una scheda che offre informazioni sui posti letto, gli orari di apertura, accessibilità, altitudine, eventuali possibilità di ristoro e disponibilità di acqua ed energia elettrica. Tutto il necessario insomma per programmare comodamente da casa un’escursione per il fine settimana in ogni dettaglio.

Presto la complessa banca dati topografica realizzata dal Servizio geografico regionale in collaborazione con il Cai, grazie al contributo delle numerose sezioni locali, si arricchirà di altre notizie on-line, per conoscere le condizioni del fondo, la larghezza del sentiero e la sua percorribilità, la presenza di altri punti di ristoro, il grado di difficoltà o quali piante ed animali si potrebbero incontrare durante l’escursione. Sarà dunque uno strumento utile per lo sviluppo e la promozione del turismo verde ed escursionistico, ma anche per la tutela dell’ambiente. Dal portale della Regione dedicato alla geografia si può anche navigare in 3D: dall’Argentario fino alle Apuane, da Livorno fino al Mugello od il Casentino. Il programma si chiama Terra Flyer ed è la ‘sfida’ toscana a Google Earth.

Il Servizio geografico regionale ha infatti risposto fin da settembre con un prodotto all’avanguardia, che nessun’altra regione in Italia può vantare: un servizio completamente gratuito ed accessibile on-line. In rete anche la carta geologica, con un censimento sugli eventi franosi, una banca dati dell’ultimo strato di suolo, dei marmi, delle miniere, delle aree alluvionabili o dell’acqua presente nel sottosuolo. C’é anche la mappa del geoturismo: un viaggio interattivo tra i luoghi più suggestivi da un punto di vista geologico, dalla cave di marmo di Carrara alle tante grotte sparse per la regione. (ANSA).

www.geografia.toscana.it