Toscana

Toscana: Regione, cresce estensione screening contro tumori

In Toscana crescono estensione e adesione ai programmi di screening contro i tumori. E’ quanto emerge dal 13° Rapporto annuale dell’Ispo, l’Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica. Il Rapporto contiene i risultati del monitoraggio dell’attività dei tre programmi di screening offerti dal Servizio sanitario regionale: tumori della mammella, del collo dell’utero e del colon-retto.

La grande maggioranza delle donne tra i 50 e i 69 anni (il 93,2%) ha ricevuto l’invito biennale ad eseguire una mammografia. Bene anche l’adesione (le donne che poi effettivamente si presentano per fare la mammografia), pari al 72,5%. Più del 90% delle donne con tumore alla mammella sono state trattate chirurgicamente con approccio conservativo.

Nello screening con Pap-test, che coinvolge donne tra i 25 e i 64 anni, l’estensione è in linea con gli anni precedenti e nel triennio 2009-2011 tutta la popolazione è stata raggiunta dall’invito: 99,2%. Anche l’adesione è in crescita: 55,4%. Restano alcune criticità come la lunghezza dei tempi di attesa tra il prelievo e l’invio del referto negativo del test. Per quanto riguarda lo screening per il tumore del colon-retto, nel 2011 si è riusciti a raggiungere l’87,3% della popolazione per l’estensione e una adesione del 49,5%.

«Un bilancio molto positivo quello dei programmi di screening oncologico della Regione Toscana. L’estensione e l’adesione ai programmi crescono costantemente, e ancora una volta la Toscana registra una delle performance migliori d’Italia, su livelli di qualità confrontabili con le più avanzate esperienze del Nord Europa», commenta l’assessore al diritto alla salute Luigi Marroni.