Toscana

Toscana: Rossi, su Tav chiamare governo a responsabilità

Dalla Toscana serve una spinta forte: «Chi se non il Governo può convocare Rfi e verificare le questioni con la magistraturà?». Rossi ha chiesto «mandato» al Consiglio per «richiamare il Governo alle sue responsabilità» e anche una mobilitazione «di tutti i parlamentari toscani». Troppo «stridente» il divario tra i servizi dell’Alta velocità e i problemi dei treni locali. Un divario per il quale il presidente ha confessato di provare «un senso disagio quando siedo su un treno regionale e su un binario vicino vedo un convoglio dell’alta velocità. E se provo disagio io, i cittadini la prendono sicuramente peggio. Non si può discriminare così il paese. Moretti è un grande manager e una persona stimabile, si gonfia il petto con gli utili dell’Alta velocità, vince le gare all’estero. Però non si vede un barlume di indirizzo sul trasporto regionale. Dov’é il Governo?». Il presidente della Regione è tornato anche a proporre un «centro regionale di pronto intervento, che metta insieme Genio civile, Arpat e Asl: doveva essere finanziato dalle Ferrovie e rispondere alle esigenze dei cittadini, a cominciare dalla indispensabile informazione su quello che si sta facendo».