Toscana

Toscana: assessore regionale Ceccarelli, «su Tirrenica Governo ci dia risorse certe»

Sul corridoio Tirrenico la Giunta regionale si mostra, però, rinfrancata per il passo avanti, poiché inizia a intravedere se non il traguardo, almeno il momento della decisione definitiva. Secondo l’assessore alle Infrastrutture, Vincenzo Ceccarelli la fase realizzativa, ovvero il cantiere dei lavori a questo punto “potrebbe partire prima della fine della legislatura regionale”.

Per vedere la posa della prima pietra entro il 2020, ad ogni modo, dovranno essere sciolti due nodi da parte del governo: “Il primo è quello fondamentale- rileva-, è che ci siano risorse certe. La seconda è che non ricomincino da capo i procedimenti per le autorizzazioni, perché allungherebbero di molto i tempi”.

Due questioni che dovranno dirimere i ministeri rapidamente. La soluzione individuata da Anas nella riunione di ieri soddisfa il governo regionale. “È una soluzione che prevede il superamento di tutte le interferenze sul tracciato, la messa in sicurezza, la realizzazione di complanari importanti – evidenzia ancora Ceccarelli -. Riduce molto i costi”.

Esultano anche il capogruppo del Pd in Regione, Leonardo Marras, e il segretario toscano dei dem, Dario Parrini: “Nel progetto presentato da Anas ci sono aspetti che vanno approfonditi per rendere più veloce e sicuro il tratto ancora da realizzare ma, nel complesso, è sicuramente positivo perché va incontro all’esigenza di limitare l’impatto paesaggistico e sociale dell’opera da noi più volte evidenziata”.

Adesso, concludono, “procediamo senza perdere altro tempo in procedure burocratiche, ci aspettiamo che presto siano finanziati i lotti e che si ponga fine a questa storia infinita”.