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USA, PRIME PAROLE DI OBAMA PRESIDENTE ELETTO

“Buonasera Chicago!” sono state le prime parole di Barack Obama, ormai presidente eletto, alla folla di sostenitori riuniti a decine di migliaia nel Grant Park, il parco cittadino al centro di Chicago, e a centinaia di migliaia nelle strade vicine. Cori di ‘Obama, Obama’ e ‘Yes, we can’, ‘sì noi possiamo’ hanno accolto il presidente eletto che nel suo discorso ha citato il suo vice, John Biden, e ricordato la nonna Madalyn morta alle Hawaii poco prima del voto e ha ringraziato la moglie Michelle e le figlie Malia e Shasha. Particolari parole di aprrezzamento sono state rivolte all’avversario John McCain e alla sua controversa vice Sarah Palin. “Se qualcuno pensa che in America ci sia qualcosa di impossibile, questa notte è la risposta…con questa elezione il cambiamento è arrivato” ha detto Obama. “Siamo e saremo gli Stati Uniti d’America, e abbiamo dimostrato al mondo intero che non siamo semplicemente una collezione di individui di tutti i generi” ha aggiunto Obama dopo aver citato tutte le minoranza del paese, dai nativi alle donne dai gay ai neri. Dopo aver citato Abramo Lincoln, il presidente che tra il 1863 e il 1865 pose fine dalla schiavitù, ha anche dedicato una parte del suo discorso a una donna di 106 anni che, nata in anni in cui le donne non avevano diritto al voto, non ha poi mai rinunciato al suo diritto-dovere di elettrice. Sul palco, mentre le dirette televisive continuavano a sottolineare l’eccezionalità della sua vittoria, caratterizzata a quanto pare anche dalle dimensioni del voto popolare (oltre due milioni più dell’avversario), Obama ha scambiato una lunga serie di abbracci con persone presenti sul palco.Misna