Toscana

Visita del Papa in Toscana, il grande impegno dei volontari delle Misericordie

Saranno più di mille i volontari delle Misericordie mobilitati per consentire a persone diversamente abili e ai loro accompagnatori di assistere all’incontro con Papa Francesco a Prato, alla Messa allo stadio Franchi di Firenze e per garantire l’assistenza sanitaria durante l’evento.

«La diocesi di Firenze – dice il Presidente della Federazione delle Misericordie della Toscana, Alberto Corsinovi – ha chiesto, per il tramite della Misericordia di Firenze, alle nostre associazioni di occuparsi del trasporto e dell’assistenza delle persone diversamente abili che parteciperanno alla Santa Messa di Firenze. E noi, come è nostra tradizione, abbiamo risposto ‘eccoci’. Una risposta stavolta particolarmente gioiosa, perché saremo parte di una grande giornata per Firenze, Prato e per la Toscana tutta, accanto a Papa Francesco, che ci ha fatto l’immenso dono di indire un Anno Santo dedicato a quella Misericordia divina a cui le nostre associazioni da secoli si ispirano.«

I numeri dell’impegno sono via via cresciuti negli ultimi giorni e al momento si stima che saranno circa 600 i confratelli delle Misericordie impegnati per consentire a persone diversamente abili di partecipare alla Messa del Papa: andranno la mattina a prenderli a casa, grazie a circa 300 mezzi sociali adibiti al trasporto disabili con carrozzina, e li accompagneranno allo stadio, dove altri 100 confratelli, insieme ai volontari di Unitalsi, si prenderanno cura di loro durante l’attesa e la Messa. Per accompagnare i disabili che possono camminare verranno utilizzati anche tre pullman.

Altri 250 volontari delle Misericordie saranno impegnati invece dentro e fuori dallo stadio, in supporto al 118, nel servizio di emergenza sanitaria. All’esterno del Franchi sarà presente anche il camper che ospita la Sala Operativa Mobile della Federazione regionale delle Misericordie, che garantirà il coordinamento e il supporto logistico ai volontari.

I pasti per tutti i volontari (ma anche per 100 della Croce Rossa) saranno forniti grazie alla cucina da campo della Misericordia di Rapolano (Siena), una struttura all’avanguardia, inaugurata nel maggio scorso, che consentirà anche di distribuire a disabili presenti e a tutti i volontari in azione bevande calde e snack.

Misericordie mobilitate anche a Prato, con circa 200 volontari, per l’incontro mattutino con Papa Francesco.