Vita Chiesa

ANCHE DUE VESCOVI TRA I DIECI ITALIANI PRESTO SANTI E BEATI

Ci sono anche due vescovi tra i 10 nuovi santi e beati provenienti dall’Italia, di cui sono stati promulgati ieri, alla presenza del Papa, i decreti riguardanti i miracoli, le virtù eroiche e il martirio. Novara e Rieti sono le città di provenienza, rispettivamente, di Carlo Bascapé (al secolo: Giovanni Francesco), della Congregazione dei Chierici regolari di S. Paolo (Barnabiti), vescovo di Novara, nato il 25 ottobre 1550 a Melegnano e morto il 6 ottobre 1615 a Novara, e di Massimo Rinaldi, della Congregazione dei Missionari di San Carlo, vescovo di Rieti, nato il 24 settembre 1869 a Rieti e morto il 31 maggio 1841 a Roma. Ad entrambi i presuli sono state riconosciute le virtù eroiche. Tra i 3 uomini a cui è stato riconosciuto un miracolo, figura don Luigi Monza, fondatore in diocesi di Milano dell’Istituto secolare delle Piccole Apostole della Carità, nato il 22 giugno 1898 a Cislago e morto il 29 settembre 1954 a San Giovanni di Lecco. Torino e Brescia le due città di provenienza, rispettivamente, di Luigi Boccardo, Fondatore delle Suore di Gesù Re, ramo contemplativo della Congregazione delle Povere Figlie di San Gaetano, nato il 9 agosto 1861 a Moncalieri e morto il 9 giugno 1936 a Torino, e Mosé Tovini, nato il 27 dicembre 1877 a Cividate Camuno e morto il 28 gennaio 1930 a Brescia.

Tre le donne alla cui intercessione è stato attribuito un miracolo: Maria Teresa di Gesù, fondatrice della Congregazione delle Suore di Nostra Signora del Carmelo, nata il 15 maggio 1825 a Montevarchi e morta il 14 novembre 1889 a Firenze; Maria della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo, dell’Istituto delle Suore Crocefisse Adoratrici dell’Eucaristia, nata il 23 settembre 196 a Barra (Napoli) e ivi morta il 27 1912, ed Elia di San Clemente, dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi; nata il 17 gennaio 1901 a Bari e ivi morta il 25 dicembre 1927.

Tra i decreti di ieri, figurano anche quelli per il riconoscimento delle virtù eroiche della Beata Camilla Battista Varano, dell’Ordine delle Clarisse, nata il 9 aprile 1458 a Camerino e ivi morta il 31 maggio 1524, ed Isabella De Rosis, fondatrice della Congregazione delle Suore Riparatrici del S. Cuore, nata il 9 giugno 1842 a Rossano Calabro e morta l’11 agosto 1911 a Napoli. Sir