Vita Chiesa

ASSEMBLEA CEI: PRESENTATA LA TRACCIA DI RIFLESSIONE PER IL CONVEGNO ECCLESIALE DI VERONA

“Vita affettiva”, “lavoro e vita”, “fragilità”, “tradizione”, “cittadinanza”: questi i cinque “ambiti di impegno del fedele laico” su cui si rifletterà durante il IV Convegno ecclesiale nazionale, in programma a Verona, dal 16 al20 ottobre sul tema: “Testimoni di Gesù Risorto per la speranza del mondo”. Lo ha annunciato oggi ai giornalisti mons. Giuseppe Betori, segretario generale della Cei, durante la conferenza stampa di chiusura della 54a Assemblea generale dei vescovi italiani. La “traccia di riflessione” approvata dai vescovi accompagnerà il cammino diocesano di preparazione del prossimo anno pastorale 2005-2006, con “iniziative diocesane, regionali ed eventi a carattere nazionale”, ha informato Betori.

Una premessa, quattro capitoli e una conclusione, lo schema del documento, che assume come “filo conduttore” alcuni passi della Prima lettera di Pietro, “documento particolarmente efficace per la sua visione della testimonianza dei credenti in un tempo di difficile fedeltà”, ha detto il card. Dionigi Tettamanzi, presidente del Comitato preparatorio, presentandolo ai suoi confratelli. Ciascun capitolo, a parte la premessa e la conclusione, si apre con un “interrogativo generale” e si conclude con “una serie di domande, introdotte da un collegamento-richiamo alla realtà odierna del nostro paese”.

Il primo capitolo richiama l’attenzione su Cristo Risorto, “centro della testimonianza cristiana”; il secondo capitolo, partendo dall’“identità” del cristiano, “esplicita il senso della testimonianza, mettendo in guardia dal rischio di relegare tale dimensione al solo ambito privato o alla mera enunciazione di valori senza il coinvolgimento personale”. Il terzo capitolo delinea “il rapporto tra il testimone e i destinatari della testimonianza”, mentre il quarto mira a “dare concretezza alla testimonianza, prestando attenzione agli ambiti fondamentali dell’esistenza, intesi come luoghi nei quali si incarna la speranza del Risorto”.Sir