Vita Chiesa

ASSEMBLEA CEI: RINNOVATO META’ DEL CONSIGLIO PERMANENTE, DUE NUOVE FACOLTA’ TEOLOGICHE E UNA RETE DI ISSR

Un’assemblea “molto impegnativa”, dal punto di vista delle votazioni, in cui è stato “rinnovato metà del volto del Consiglio episcopale permanente”. Così mons. Giuseppe Betori, nella conferenza stampa di chiusura, ha definito la 54a assemblea generale dei vescovi italiani, che si è conclusa oggi in Vaticano. Due nuovi vice-presidenti della Cei – mons. Giuseppe Chiaretti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, per il Centro e mons. Luciano Monari, vescovo di Piacenza-Bobbio per il Nord, che si affiancano a mons. Benigno Papa per il Sud – un nuovo Consiglio per gli affari economici e 8 nuovi presidenti (su 12) di Commissioni episcopali.

“Il primo compito del nuovo Consiglio episcopale permanente – ha informato Betori – sarà l’elezione del presidente dell’Azione Cattolica Italiana, questo pomeriggio”.

Tra i documenti approvati nell’assise dei vescovi, il progetto di riordino della formazione teologica in Italia e la “Nota normativa per gli Istituti Superiori di Scienze Religiose” (Issr). “Dopo anni di preparazione – ha detto il segretario generale della Cei – comincia ad attuarsi un nuovo assetto in questo ambito, con due nuove facoltà teologiche, nel Triveneto e in Puglia, attorno ai quali ruotano una serie di Istituti teologici affiliati o aggregati e una rete di Issr con un nuovo piano di studi: il ‘3+2′, che li assimila al modello universitario attuale”. “Molti istituti esistenti – è la previsione di Betori – scompariranno: o diventeranno veri e propri centri di formazione accademica o scuole teologiche per una formazione di base”. Tutto ciò, ha concluso il segretario generale della Cei, “per rispondere ad un’esigenza di maggiore teologia nella vita della Chiesa e ad un’integrazione tra teologia e scienze, in modo che anche i titoli di studio siano spendibili nel mercato del sapere, sia ecclesiale che pubblico”. Sir