Vita Chiesa

ASSISI 2011-ROSEN (EBRAISMO): “GRATITUDINE” PER GIOVANNI PAOLO II E BENEDETTO XVI

“Un debito di gratitudine alla memoria del Beato Giovanni Paolo II” per aver dimostrato “in una maniera così visibile” l’aspirazione degli uomini e delle donne di fede la loro aspirazione alla pace. E “dobbiamo essere profondamente grati al suo successore, Papa Benedetto XVI per aver continuato questo cammino”. Ad esprimere questi sentimenti è stato il Rabbino Davi Rosen, rappresentante del Gran Rabbinato di Israele nel suo intervento di saluto davanti a tutti i leader delle religioni riuniti nella Basilica di Santa Maria degli Angeli. “I saggi del Talmud – ha detto il Rabbino – ci insegnano che pace non solo è il nome di Dio (Shabbat 10b, cfr. Gdc 6,24), ma è anche il prerequisito indispensabile per la redenzione”. “Inoltre, i nostri saggi sottolineano che non vi è altro valore per cercare il quale siamo obbligati ad uscire dalla nostra strada, come accade per la pace”. “Possa l’incontro di oggi rinvigorire tutti gli uomini e dorme di fede e di buona volontà per moltiplicare i nostri sforzi e fare di questo obiettivo una realtà, realtà che porti vera benedizione e guarigione all’umanità, come sta scritto: ‘Pace, pace ai lontani e ai vicini e io li guarirò’ (Is 57,19)”. (Sir)