Vita Chiesa
ATLETI DISABILI IN CARROZZINA DA FIRENZE A SANTIAGO DI COMPOSTELA
Una manifestazione rivolta alla sensibilizzazione per la donazione degli organi, del sangue e del midollo osseo, ma anche per l’abbattimento delle barriere architettoniche nei luoghi di culto. «Per un disabile la parola handbike non è soltanto intesa nel suo significato spicciolo di bicicletta sportiva a tre ruote per portatori di handicap – spiega Giuliano Vignozzi, responsabile della sede di Lastra a Signa del Gs Ha Toscana, e del comitato organizzatore -, in realtà per un disabile l’handbike è ciò che può trasformare i sogni in realtà. Spesso ho sognato ad occhi aperti di poter visitare paesi stranieri come fanno quei tanti stranieri che spesso incontriamo nelle strade di campagna sulle loro mountain bike carichi di bagagli. Spesso mi hanno reputato matto per questo mio desiderio, ma grazie alla collaborazione della Misericordia di Lastra a Signa nel 2003 abbiamo realizzato la prima edizione di «Un dono d’amore», da Firenze a Roma in carrozzina, e quest’anno arriveremo addirittura in Spagna».
Pieno sostegno all’iniziativa arriva anche dall’assessore allo sport della Provincia di Firenze, Alessandro Martini: «È un esempio straordinario ed una testimonianza di come, indipendentemente dalle proprie “abilità”, ognuno di noi possa cimentarsi con le sfide che ogni uomo desidera affrontare e vincere». «Al Gruppo Sportivo va il mio plauso – è il saluto del cardinale Ennio Antonelli – e il mio incoraggiamento a proseguire la sua attività in vista degli obiettivi di volta in volta prefissati».