Vita Chiesa

Abusi su minori, nasce a Firenze gruppo esperti per elaborare linee guida di prevenzione

Sarà un gruppo di esperti internazionali che si riuniranno a Firenze alla ad elaborare un documento di consenso, una serie di indicazioni condivise, per aiutare le diverse realtà ad individuare strategie pratiche per una migliore valutazione psicologica, accompagnamento psicologico e completa formazione umana dei seminaristi e attuare così un’azione di prevenzione con particolare attenzione all’ambito di possibili abusi sui minori. Questo uno dei significativi risultati emersi dalla Prima Conferenza Europea su formazione del clero e prevenzione degli abusi sui minori dal titolo «Formazione e Prevenzione. Confrontare i differenti approcci di formazione umana e valutazione psicologica nei Seminari: un ulteriore passo verso il safeguarding in Europa» in programma ieri e oggi a Firenze nella sede della Facoltà Teologica dell’Italia Centrale.

Il panel di esperti lavorerà sulle istanze e le sollecitazioni emerse da questa due giorni a cui hanno partecipato oltre 250 iscritti provenienti da tutta Europa e da tutte le regioni italiane: rettori di seminario, vescovi, direttori spirituali, psicologi e psichiatri che lavorano nei seminari, e nella prevenzione di abuso. Fra le tante proposte fatte queste alcune sintetizzate dai membri del comitato scientifico della Conferenza prof. Hans Zollner SJ direttore dell’Istituto di psicologia, Pontificia Università Gregoriana e il prof. Stefano Lassi psichiatra e psicoterapeuta. Abbandonare tentazioni di autodifesa, ammettere i gravi fatti accaduti nella Chiesa, e sulla base di un atteggiamento proattivo assimilare da ogni Paese, specialmente quelli più avanzati (Gran Bretagna, Irlanda, Stati Uniti ed altri), strumenti utili e sperimentati nella formazione e prevenzione. Passare ad una educazione concreta valorizzando esperienze come i corsi di safeguarding già portati a termine in molti Paesi soprattutto nell’Europa dell’Est (Croazia, Romania ecc). Mettere a disposizione nelle diocesi risorse e opportunità per poter formare il maggior numero di persone promuovendo ad esempio, come ha fatto l’Arcidiocesi di Firenze, un confronto internazionale come questa Conferenza Europea. Dare indicazioni sull’uso dei media e social network ponendo attenzione alle dipendenze. Su questo tema specifico l’Università Gregoriana organizzerà ad ottobre una conferenza internazionale che vedrà la partecipazione delle forze di polizia del mondo, psichiatri, giuristi e le alcune delle più grandi società di software. Infine tra le altre richieste dei partecipanti alla Conferenza per il futuro: un maggiore coinvolgimento delle vittime, trattare il tema della cura degli abusanti e coinvolgere maggiormente il mondo femminile, sia suore che laiche.

La Conferenza, promossa e organizzata dall’Arcidiocesi di Firenze in collaborazione con la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale, il Centre for Child Protection della Pontificia Università Gregoriana e il Seminario Arcivescovile di Firenze, è stata aperta stamattina dall’intervento del card. Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana. A seguire altre relazioni di esperti internazionali e una serie di workshop dedicati a formazione umana e prevenzione. Nell’ambito della Conferenza è stata inoltre promossa una raccolta di fondi per un progetto rivolto ai minori delle zone terremotate dell’Italia Centrale in accordo con il Pontificio Seminario Regionale Abruzzese-Molisano. Nell’ambito della Conferenza sono state messe a confronto a livello europeo le differenti metodologie di valutazione psicologica e formazione umana.