Vita Chiesa

Arezzo, assemblea Caritas con direttore nazionale. Al via nuovo servizio di prestito sociale

“Dare credito all’inclusione sociale” è un nuovo progetto finanziato dalla Regione Toscana e attivo da oggi che vede la Caritas diocesana capofila per le zone socio-sanitarie di Arezzo e del Casentino. Si tratta di un nuovo servizio di “prestito sociale”, cioè senza interesse, che va ad affiancarsi agli altri numerosi sostegni alla persona e alle famiglie in difficoltà predisposti dalla Caritas di Arezzo. Si può accedere al prestito sociale solo se residenti in uno dei Comuni delle zone sociosanitarie di Arezzo e del Casentino. Per accedere al prestito devono sussistere  delle condizioni specifiche di difficoltà a causa di una situazione economica, temporanea e contingente, che non consente di sostenere spese necessarie per motivi di salute o connesse alla situazione familiare, abitativa, scolastica, formativa o lavorativa.

Obiettivo primario del progetto è quello di favorire l’inclusione e il reinserimento sociale della persona/famiglia. Per questo ogni beneficiario verrà sostenuto nel proprio percorso da un tutor volontario individuato da uno degli enti partner con il quale dovrà instaurare una relazione di fiducia.

Un’apposita commissione di valutazione individuerà l’intervento opportuno per ogni richiesta di finanziamento e l’importo verrà restituito secondo un piano di ammortamento personalizzato da un minimo di 12 a un massimo di 36 rate.

Per fare richiesta è possibile rivolgersi a uno dei Centri di Ascolto facenti parte del progetto e richiedere un appuntamento. Nel dettaglio per la zona socio-sanitaria aretina le sedi presso cui rivolgersi sono: il centro di ascolto caritas diocesana, il centro di ascolto parrocchia San Donato, il centro di ascolto parrocchia Sacro Cuore, il centro di ascolto parrocchia di Pescaiola, il centro di ascolto parrocchia di San Leo, il centro di ascolto parrocchia di Castiglion Fibocchi, il centro di ascolto parrocchia di Capolona, il centro di ascolto parrocchia di Monte San Savino, i centri di ascolto Anteas/Cisl con sedi in Arezzo, Monte San Savino e Subbiano, i centri di ascolto della Misericordia di Arezzo e di Monte San Savino.

Per la zona socio-sanitaria del Casentino le sedi sono: il centro di ascolto parrocchia S. Ippolito in Bibbiena, la Pubblica Assistenza Casentino di Rassina, la Misericordia di Chitignano, la Misericordia di Poppi, la Misericordia di Bibbiena.