Vita Chiesa

Arezzo, con la festa della Madonna del Conforto si è aperto il sinodo diocesano

Sono oltre due secoli che – ogni 15 febbraio – gli aretini salgono in duomo per rendere omaggio alla piccola maiolica raffigurante la Madonna. La tradizione vuole che nel 1796 l’immagine mariana, allora conservata in una cantina, s’illuminò liberando la città dal flagello del terremoto. La festa di quest’anno ha un significato particolare per la Chiesa aretina, perché segna l’inizio del sinodo diocesano. «Nell’incontro privato del mese scorso – ha detto mons. Fontana – ho raccontato al Papa del progetto del nostro sinodo diocesano e che sarebbe stato presente il card. Bassetti nel giorno della sua apertura. Il Santo Padre mi ha detto che avrebbe incaricato il cardinale di portare in questa occasione la sua personale benedizione. Salutiamo allora la presenza di Papa Francesco e avviamo il nostro cammino sinodale sotto la protezione della Madonna del Conforto, a cui affidiamo il nostro cuore e i sogni di una Chiesa rinnovata. Un cammino da fare insieme, perché questo significa ‘Sinodo’».

Nel duomo di Arezzo erano presenti anche i 500 i sinodali, che saranno i protagonisti del percorso avviato dalla diocesi, realtà ben conosciuta dal card. Bassetti per averla guidata per oltre 10 anni.