Vita Chiesa

BENEDETTO XVI AI MINISTRANTI: ‘ASCOLTATE CON FIDUCIA LA VOCE DI CRISTO’

Un invito a diventare “amici” e quindi “apostoli di Gesù” è stato rivolto oggi da Benedetto XVI ai circa 43mila ministranti giunti a Roma per il loro incontro internazionale, organizzato dal Cim (Coetus Internationalis Ministrantium). “Gli apostoli sono stati amici di Gesù – ha detto il Papa – Sono stati apostoli e testimoni di Cristo perché erano suoi amici, uniti a Lui da un legame di amore vivificato dallo Spirito Santo. Lo Spirito Santo vivifica il vostro rapporto con Gesù, lo fa diventare un’amicizia intensa e profonda, capace di dare senso alla vita di un giovane e di trasformarlo in testimone coraggioso del suo Vangelo”.

Benedetto XVI ha invitato i giovani ad ascoltare la voce di Cristo, “se vi chiama a donarvi senza riserve nella via del Sacerdozio. Ascoltatela con fiducia qualunque sia la strada della vostra vocazione, perché Cristo vuole stabilire anche con voi un legame di amicizia. Vi ha donato la sua parola e continua a donarvela, perché conosciate la verità e la verità vi renda liberi. Potrete così essere suoi discepoli e apostoli”.

“Cari amici – ha proseguito Benedetto XVI rivolgendosi ai giovani – voi in realtà siete già apostoli di Gesù! Quando partecipate alla Liturgia svolgendo il vostro servizio all’altare, voi offrite a tutti una testimonianza” Il vostro atteggiamento raccolto, la vostra devozione che parte dal cuore e si esprime nei gesti, nel canto, nelle risposte, tutto questo è apostolato. E’ un vincolo di amicizia che ha la sua fonte e il suo culmine nell’Eucaristia. Voi siete molto vicini a Gesù Eucaristia, e questo è il più grande segno della sua amicizia per voi. Non dimenticatelo; non abituatevi a questo dono, lasciatevi sempre nuovamente meravigliare da tanto amore, da tanta vicinanza!”.

“Se rimanete uniti a Gesù e le sue parole rimangono in voi – ha concluso il Pontefice – allora sarete veramente suoi apostoli e porterete frutti di bontà e di servizio in ogni ambito della vostra vita: in famiglia, nella scuola, nel tempo libero. Quell’amore che ricevete nella Liturgia portatelo a tutti, specialmente dove vi accorgete che manca amore”.I ministranti hanno donato al Papa, che lo ha indossato sorridendo, il foulard bianco simbolo del loro pellegrinaggio europeo.Sir