Vita Chiesa

BENEDETTO XVI, ANGELUS DA BRINDISI, «PACE FRA TUTTI I POPOLI»

“Da questo luogo così suggestivo, desidero rinnovare il messaggio cristiano di cooperazione e di pace fra tutti i popoli, specialmente tra quelli che fanno corona a questo mare, antica culla di civiltà, e quelli del Vicino e Medio Oriente”. Lo ha detto ieri il Papa, durante l’Angelus recitato nel porto di Brindisi, a conclusione del suo decimo viaggio apostolico in Italia, a Santa Maria di Leuca e Brindisi. “Il luogo in cui ci troviamo – il porto – è carico di un pregnante significato simbolico”, ha esordito Benedetto XVI, secondo il quale “ogni porto parla di accoglienza, di riparo, di sicurezza; parla di un approdo sospirato dopo la navigazione, magari lunga e difficile. Ma parla anche di partenze, di progetti e aspirazioni, di futuro”. In particolare, il porto di Brindisi “riveste un ruolo di primo piano per le comunicazioni verso il Mare Mediterraneo e verso l’Oriente, e per questo ospita anche una base delle Nazioni Unite, che svolge una funzione importante sotto il profilo umanitario”. E proprio usando le parole usate due mesi fa a New York, rivolgendosi all’Assemblea dell’ONU, il Pontefice ha ribadito che “l’azione della comunità internazionale e delle sue istituzioni, supposto il rispetto dei principi che sono alla base dell’ordine internazionale, non deve mai essere interpretata come un’imposizione indesiderata e una limitazione di sovranità. Al contrario, è l’indifferenza o la mancanza di intervento che recano danno reale”. Per il Santo Padre, dunque, “ciò di cui vi è bisogno è una ricerca più profonda di modi di prevenire e controllare i conflitti, esplorando ogni possibile via diplomatica e prestando attenzione ed incoraggiamento anche ai più flebili segni di dialogo o di desiderio di riconciliazione”. Poi l’affidamento finale a Maria, “porto di salvezza per ogni uomo e per l’intera umanità”, affinché “da questo lembo d’Europa proteso nel Mediterraneo, tra Oriente e Occidente, difenda sempre questa vostra città e regione, l’Italia, l’Europa e il mondo intero dalle tempeste che minacciano la fede e i veri valori; permetta alle giovani generazioni di prendere il largo senza paura per affrontare con cristiana speranza il viaggio della vita”.Sir