BENEDETTO XVI, INTERVISTA AI MEDIA TEDESCHI: IL CATTOLICESIMO NON E’ UN CUMULO DI PROIBIZIONI

In una lunga intervista, concessa alla Bayerische Rundfunk, alla ZDF, alla Deutsche Welle e alla Radio Vaticana-ed. tedesca (e resa nota ieri sera), in vista della sua prossima visita pastorale in Baviera (9-14 settembre), Benedetto XVI offre una visione del suo ministero e dello stato di salute della Chiesa e del mondo. E soprattutto sottolinea come il cattolicesimo non sia un cumulo di proibizioni ma la gioia di scoprire il volto umano di Dio in Gesù Cristo.

Il Papa spazia dalla vita delle Chiese d’Africa e d’Asia al loro rapporto con le Chiese d’Europa e alla collaborazione reciproca per l’evangelizzazione mondiale; dal problema dell’Aids a quello dei rapporti economici fra mondo sviluppato e mondo povero; dalla pace per il Medio Oriente e l’aiuto ai cristiani dell’area, tentati dall’emigrazione, al valore della donna nella vita della Chiesa. Mentre mostra i problemi del mondo e della Chiesa, Benedetto XVI non dimentica di mostrare i tanti segni positivi: la riscoperta della fede fra i giovani; i passi nell’ecumenismo; una coscienza maggiore della fede cristiana non come “un cumulo di proibizioni, ma una opzione positiva”, verso “la gioia”, “la riconciliazione”, “la felicità”.

A proposito dei suoi prossimi impegni pastorali, Benedetto XVI afferma di non sentirsi “molto forte tanto da mettere in agenda ancora molti grandi viaggi” ma di voler comunque andare “dove questi permettono di rivolgere un messaggio, dove rispondono a un vero desiderio”, come all’incontro del CELAM, il Consiglio Episcopale Latino Americano, in programma il prossimo anno.

Il testo integrale dell’intervista sul sito di Radio Vaticana

L’audio dell’intervista (dal sito di Radio Vaticana)