Vita Chiesa

C9: Burke, «Curia, decentralizzazione, ruolo delle nunziature e selezione del personale» i temi

«Meno clericale, più internazionale e più giovane», sono i tre requisiti individuati dai cardinali per la selezione del personale della Curia, ha riferito il portavoce vaticano. Interpellato dai giornalisti in merito alle recenti dichiarazioni di monsignor Marcello Semeraro, segretario del C9, riguardo al fatto che il processo di riforma prevede tempi rapidi per la chiusura, Burke ha precisato che il vescovo «si riferiva ai testi». Tra i temi ancora all’attenzione del C9, ha detto il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, anche quello della «diaconia della giustizia».

Durante il C9 che si è concluso oggi, ha riferito Burke, «c’è stata anche una riflessione sui testi del Papa relativi alla riforma della Curia, guidata dal Card. Óscar Rodriguez Maradiaga». «I testi – ha precisato –  sono soprattutto quelli del tradizionale incontro natalizio con la Curia Romana, ma anche dei due Concistori – febbraio e ottobre 2015 – e del cinquantesimo anniversario del Sinodo dei Vescovi».

Il Consiglio di Cardinali si è riunito per tre giorni: lunedì 11, martedì 12 e mercoledì 13 settembre. Erano presenti tutti i membri del Consiglio meno il card. George Pell e il card. Laurent Monsengwo Pasinya. Il Papa si è unito al gruppo solo a partire da martedì mattina, dopo il viaggio  in Colombia, ed è stato assente questa mattina per l’udienza generale. Le sessioni di lavoro si sono svolte al mattino dalle 9 alle 12.30 e nel pomeriggio dalle 16.30 alle 19 e sono state dedicate ad uno studio sullo status delle proposte consegnate dal Consiglio al Papa per la riforma della Curia. 

Fra le altre cose – ha riferito Burke – i cardinali hanno riflettuto sul recente Motu Proprio «Magnum Principium» per le ricadute sui compiti della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. È stato anche ascoltato monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, sul lavoro del suo dicastero. Questo pomeriggio interverrà ai lavori del Consiglio il cardinale Fernando Filoni, prefetto di «Propaganda Fide». I membri del C9 hanno, infine, eseguito una rilettura degli Statuti del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, nato il 1° settembre 2016.