Vita Chiesa

C9: Burke, gran parte dei lavori dedicata a bozza nuova Costituzione della Curia

All’incontro, ha riferito il portavoce, erano presenti tutti i membri, tranne il card. Pell, mentre il card. Marx è stato assente lunedì. Al termine della stesura della nuova bozza – «che richiederà ancora un po’ di tempo», ha detto Burke parlando di «mesi» – i cardinali approveranno il testo da consegnare al Santo Padre «per le sue ulteriori consultazioni e per l’approvazione finale».

«La Curia romana al servizio del Santo Padre e delle Chiese particolari; il carattere pastorale delle attività curiali; l’istituzione e il funzionamento della Terza Sezione della Segreteria di Stato; l’annuncio del Vangelo e lo spirito missionario come prospettiva che caratterizza l’attività di tutta la Curia». Sono alcuni temi che andranno a formare il nuovo documento, «molti dei quali sono stati già ampiamente affrontati nelle precedenti sessioni del Consiglio dei Cardinali», ha ricordato Burke.

Interpellato dai giornalisti in merito al titolo del documento, Burke ha risposto: «C’è un nome, ma tutto può cambiare. L’idea è quella di una Chiesa in uscita». La prossima riunione del C9 avrà luogo nei giorni 11, 12 e 13 giugno.

Durante i lavori del C9, il card. Sean O’Malley «ha aggiornato i partecipanti al Consiglio circa i numerosi sforzi che vengono compiuti in tutto il mondo per la protezione dei minori e degli adulti vulnerabili», ha riferito ancora il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, precisando che durante la recente riunione plenaria la Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori «ha ascoltato le testimonianze dei membri appena nominati, provenienti dal Brasile, dall’Etiopia, dall’Australia e dall’Italia» ed ha accolto un gruppo del Regno Unito, il «Survivor Advisory Panel».

O’Malley, nelle parole di Burke, «ha evidenziato il profuso impegno e la grande competenza dei membri della Commissione che rappresentano molto bene la varietà delle culture del mondo» e ha «ribadito la priorità di dover partire dal vissuto delle persone, continuando il lavoro di ascolto delle vittime e accogliendo le loro esperienze». I cardinali del C9, ha riferito infine il portavoce vaticano, hanno ascoltato mons. Lucio A. Ruiz, segretario della Segreteria per la Comunicazione, che «ha aggiornato il Consiglio sullo stato attuale della riforma del sistema comunicativo vaticano».