Vita Chiesa

COMECE: BRUXELLES, PLENARIA SU CHIESE CRISTIANE IN MEDIO ORIENTE E AFRICA DEL NORD

Come possiamo comprendere gli attuali sviluppi in Medio Oriente e Africa del Nord da una prospettiva cristiana? Quali sono gli effetti della “rivoluzione araba” sulla libertà religiosa in Medio Oriente? Questi gli interrogativi che sottendono l’incontro “Christian Churches in Maghreb and Mashriq” (Le Chiese cristiane nel Maghreb e nel Mashriq), promosso dalla Comece (Commissione episcopati comunità europea)nell’ambito dell’assemblea plenaria di primavera in programma sullo stesso tema dal 6 all’8 aprile a Bruxelles (square de Meeûs 19). Al dibattito (ore 19.30) interverranno il card. Antonios Naguib, patriarca di Alessandria d’Egitto; mons. Youssef Soueif, arcivescovo dei maroniti di Cipro, e Nabil Khalife Kamal, analista di geopolitica e geostrategia (Libano). “Il tema generale dell’assemblea, programmato da tempo, è la libertà religiosa ma, alla luce degli ultimi avvenimenti, si innesta la necessità di un confronto sulla situazione delle Chiese cristiane in Medio Oriente e nel Nord Africa”, spiega al SIR mons. Gianni Ambrosio, delegato Cei presso la Comece. Secondo il presule, sull’emergenza profughi dal Nord Africa sarebbe auspicabile “un intervento di tutta l’Unione europea, non limitato tuttavia a misure congiunturali, ma nel quadro di un’ampia e lungimirante visione politica. La credibilità dell’Ue agli occhi dei propri cittadini si gioca anche sulla risposta che sarà in grado di dare”. (Sir)