Vita Chiesa

CONGRESSO EUCARISTICO: MONS. MENICHELLI, EVENTO DI RELIGIOSITÀ POPOLARE

“Un evento che avrà la caratteristica della religiosità popolare,ancora presente nel nostro Paese, ma che sarà anche segnato dalla territorialità, coinvolgendo le cinque diocesi della metropolia con un tema significativo”: così mons. Edoardo Menichelli, arcivescovo di Ancona-Osimo, ha sintetizzato le caratteristiche del 25° Congresso eucaristico nazionale in programma ad Ancona dal 3 all’11 settembre prossimo. Nella conferenza coi giornalisti presso la Sala stampa vaticana che si è svolta questa mattina, mons. Menichelli ha messo in luce che “il tema ‘Signore, da chi andremo? L’Eucarestia per la vita quotidiana’ corrisponde ad un bisogno diffuso tra i credenti ma anche tra coloro che sono in ricerca, di trovare un senso alla propria esistenza, all’interno delle difficoltà del vivere odierno”. Al congresso sono attese circa 300 mila persone, secondo le stime avanzate dal comitato organizzatore. “Il giorno-clou – ha affermato l’arcivescovo di Ancona – sarà naturalmente quello conclusivo, l’11 settembre, con la visita del Papa, che celebrerà la messa al mattino ai cantieri navali della città, quindi pranzerà coi vescovi e con una delegazione degli operai in cassa integrazione oltre che con alcuni poveri assistiti dalla Caritas. Seguiranno due incontri: uno con le famiglie e con i presbiteri, e un secondo con i fidanzati”. “Il congresso eucaristico permetterà al credente e anche alla persona in ricerca di tentare di ricongiungere più armoniosamente quanto viene celebrato con la vita concreta”. Mons. Menichelli ha proseguito, davanti ai giornalisti in Sala stampa vaticana, la riflessione sul senso del congresso eucaristico nazionale che verrà celebrato ad Ancona. “La vita – ha proseguito – rappresenta infatti un impasto unico nel quale i diversi ambiti aiutano a leggere la distanza culturale tra fede e vita. Ciò sarà tanto più significativo con l’incontro del Papa con i fidanzati, previsto per domenica 11 settembre prima della sua partenza verso Roma. Proprio nel campo dell’affettività oggi si riscontrano posizioni diverse, ma a ben guardare dagli innamorati che sono orientati a costituire una famiglia emerge un’attesa forte, quasi un’urgenza: quella di essere accompagnati. Quindi sarà l’occasione per riflettere sul rapporto profondo tra la presenza eucaristica e il matrimonio, nella considerazione che a significati alti della vita debbono seguire comportamenti conseguenti”.Sir