Vita Chiesa

Card. Parolin: «dialogo interreligioso è condizione necessaria per la pace nel mondo»

Il cardinale ha celebrato la messa nell’ambito del «Villaggio della Terra», iniziativa di Earth Day Italia, Movimento dei Focolari e Ministero dell’ambiente organizzata in occasione della Giornata mondiale della Terra, per diffondere soprattutto fra bambini e ragazzi la cultura ambientale. «Oggi siamo qui a partecipare alla Santa Messa all’interno delle celebrazioni italiane della Giornata mondiale della Terra», ha detto il cardinale. «Un tema specifico», ha aggiunto, che rimanda a «quello del dialogo interculturale e interreligioso per la pace. Anche attraverso l’impegno su questi due fronti – ha assicurato Parolin -, che sono fronti di grande attualità, la Chiesa vuole testimoniare al mondo la attualità della risurrezione del Signore». A pochi giorni dalla partenza di Papa Francesco per il Cairo dove parteciperà ad una Conferenza sulla pace organizzata dall’università di al-Azhar, il cardinale Parolin sottolinea quanto sia importante il dialogo interreligioso per la costruzione della pace nel mondo. «Nel senso ancora più largo – prosegue -, il dialogo come atteggiamento e come metodo, occupa un posto centrale nel pensiero del Papa nella sua più vasta accezione, dentro e fuori la Chiesa, con le persone e le istituzioni, nella convinzione che dove si dialoga con rispetto e con simpatia verso l’interlocutore si riceve luce nella propria ricerca della verità e della fraternità».

Il cardinale ha concluso ricordando l’esortazione che Francesco lanciò lo scorso anno proprio dal Villaggio della Terra perché «questo deserto diventi in foresta». «Anche il più piccolo sforzo non va perduto», ha detto Parolin. «Ci troviamo come tra due campi di gravitazione: da una parte il bene e da una parte il male, ma da quando Cristo è risorto la gravitazione dell’amore è più forte di quello dell’odio, da quando Cristo è risorto la forza di gravità della vita è più forte di quella della morte».