Vita Chiesa

Chiese in Europa: card. Marx (Comece), «Dare fondamento etico alla politica»

Nel primo pomeriggio lo stesso card. Marx presenterà un documento definito dai vescovi che rappresentano i Paesi aderenti all’Ue in vista delle elezioni di maggio. Ma nella sua prolusione di ieri sera, il presidente ha puntato l’attenzione soprattutto su quanto sta avvenendo in Ucraina, con l’«invasione russa della Crimea in violazione del diritto internazionale». Marx ha evocato un pericoloso «ritorno alla guerra fredda»; quindi ha sottolineato che la propensione europea dimostrata dai manifestanti di Maidan deve indurre a una riflessione particolare i popoli e le chiese che vivono all’interno dell’Ue. Dunque un invito a valorizzare il processo di integrazione comunitaria. Lo stesso Marx ha anticipato alcuni temi che sono stati inscritti nel documento verso le elezioni: il dovere della solidarietà in Europa, la costruzione di una economia sociale di mercato, il nodo dell’accoglienza di migranti e rifugiati, con «una solidarietà che vada oltre gli stessi confini dell’Unione».

Ampi i riferimenti del card. Marx, nella sua introduzione ai lavori della plenaria Comece, al magistero di Papa Francesco e alla «Evangelii Gaudium», dalla quale si evincono fra l’altro «una esortazione e un invito permanente a sviluppare ancora maggiori sforzi per contribuire a una Europa di giustizia», e «alla partecipazione dell’Ue a un ordine mondiale solidale». Marx ha dunque indicato la necessità di «dare un fondamento etico alla politica in Europa». L’ordine del giorno dell’assemblea Comece si concentra oggi e domani sull’Europa vista dai Paesi terzi e dagli altri continente, così da «definire più chiaramente – spiega il card. Marx – la missione dell’Europa nel mondo e il ruolo che può giocarvi la chiesa».