Vita Chiesa

Cile: presidente vescovi su abusi nella Chiesa, «tempo di concrete azioni riparatorie e di rinnovamento ecclesiale»

Nell’articolo mons. Silva rivolge ancora richiesta di perdono, chiedendo con forza che i delitti sui minori vengano denunciati alla giustizia, perché la Chiesa «non è un luogo nel quale delinquere». Ribadisce l’importanza della riparazione delle vittime «in giustizia e misericordia». E scrive che quando i vescovi hanno parlato di «vergogna» lo hanno fatto con sincerità, «poiché la Chiesa non è stata costituita da Gesù per creare un danno, e un danno di tale grandezza»

Mons. Silva si rende conto «che molti non danno credito al perdono che chiediamo e al dolore che esprimiamo, dato che non recupereremo la fiducia un giorno per un altro». La volontà di voltare pagina andrà dimostrata «con concrete azioni riparatorie». Riflette infatti il presidente della Cech: «A cosa servono le buone intenzioni se tutto prosegue come prima? In virtù del valore della conversione personale e pastorale, centrale nella predicazione di Gesù, è dovere di tutti, e in particolare dei vescovi, animare un progetto intenso ed esteso di rinnovamento ecclesiale».