Vita Chiesa

Concistoro: P. Lombardi, sulla famiglia non «lamentele, ma realismo»

Per quanto riguarda gli interventi dei cardinali, il gruppo più consistente si è soffermato sull’«antropologia cristiana», per «una valutazione del rapporto tra questa visione e il contesto della cultura secolarizzata che porta avanti delle visioni della realtà, della famiglia, della sessualità, della persona molto diverse, in cui quindi la visione cristiana si trova in situazione di difficoltà». È stata «evocata più di una volta», ha reso noto il portavoce vaticano, «la teologia del corpo di Giovanni Paolo II», oltre ai documenti classici come la Familiaris Consortio e il Catechismo della Chiesa cattolica.

Altri interventi – ha aggiunto padre Lombardi – hanno riguardato «anche i temi della pastorale della famiglia, sotto tanti aspetti differenti: gli ambiti della pastorale della famiglia, dei soggetti della pastorale della famiglia, i gruppi di spiritualità, le parrocchie e quello che avviene nei diversi ambiti pastorali, insistendo prevalentemente sui temi della preparazione al matrimonio e anche della spiritualità coniugale e familiare». Un’altra serie d’interventi ha riguardato il tema dei divorziati risposati: «È stata una serie d’interventi – ha detto padre Lombardi – attenta dal punto di vista giuridico e canonico sui problemi delle procedure per le questioni e le cause in cui si pone il problema della nullità: come eventualmente migliorare, semplificare, riprendere in considerazione questo ambito». Un’altra serie d’interventi, «molto ampia e molto serena», ha riguardato, infine, il tema dell’ammissione ai sacramenti.