Vita Chiesa

Dialogo: Giornata ebrei-cattolici dedicata a comandamento «Non rubare»

Istituita in Italia nel 1989, la Giornata del 2014 sarebbe venuta a cadere venerdì 17 gennaio, alla vigilia della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, cioè nel giorno in cui, nel pomeriggio/sera, gli ebrei avrebbero accolto il sabato. Questo avrebbe pregiudicato la loro partecipazione alle eventuali iniziative comuni organizzate per la Giornata. Pertanto – di comune accordo con le autorità religiose del mondo ebraico italiano – la data è stata spostata a giovedì 16 gennaio. A presentare il tema della Giornata sono il vescovo mons. Mansueto Bianchi, presidente della Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo, e il rabbino Elia Enrico Richetti, presidente dell’Assemblea dei rabbini d’Italia. La Giornata è sempre un momento di bilancio sullo stato dei rapporti e in un messaggio congiunto, il vescovo e il rabbino scrivono: “La stima, l’amicizia, il dialogo e la collaborazione fraterna tra cristiani ed ebrei continuano a crescere, a cinquant’anni dal Concilio Vaticano II che, con la Dichiarazione conciliare Nostra Aetate, ha aperto la via a nuove positive relazioni fra Chiesa e Popolo ebraico”.

Rispetto alla situazione italiana Bianchi e Richetti parlano di relazioni che “si sono fatte più strette, incoraggiate dagli incontri nel Tempio Maggiore degli ebrei romani, tra Giovanni Paolo II e il rabbino capo Elio Toaff nel 1986, e tra Benedetto XVI e il rabbino capo Riccardo Di Segni nel 2010, con il contributo di molti gruppi di amicizia ebraico-cristiana”. Giunti quest’anno alla riflessione sull’Ottava Parola “Non ruberai”, il vescovo e il rabbino invitano a riflettere sulle “amplissime conseguenze per l’etica personale e pubblica che ne derivano” e osservano: “La Scrittura in effetti dà larghissimo spazio agli insegnamenti che mirano a orientare tutta l’azione umana sulla via della rettitudine e dell’onestà, con un comportamento ispirato in modo armonico alla giustizia e alla carità”.

Giovedì 16 gennaio il rabbino Abraham Skorka sarà ricevuto in udienza privata da Papa Francesco. Nello stesso giorno terrà una conferenza pubblica presso l’Aula Magna della Pontificia Università Gregoriana (ore 18) su “Il dialogo ebraico-cattolico a cinquant’anni dalla Nostra Aetate. Una prospettiva latino-americana”. La conferenza, sarà presieduta dal cardinale Kurt Koch, presidente della Pontificia Commissione per i rapporti religiosi con l’ebraismo. Il rabbino Skorka è rettore del Seminario rabbinico latinoamericano di Buenos Aires e co-autore con Papa Francesco del libro “Il cielo e la terra”.