Vita Chiesa

Ecumenismo: A Minsk il IV Forum europeo ortodosso-cattolico. Messaggio di Francesco

A Minsk, nella capitale bielorussa, oltre trentacinque rappresentanti delle Chiese ortodosse presenti in Europa e di Conferenze episcopali del continente (Ccee) hanno accolto con entusiasmo i messaggi loro indirizzati all’inizio dei lavori dal Patriarca ecumenico Bartolomeo e da Papa Francesco. Nel ricordo del loro recente pellegrinaggio apostolico in Terra Santa e del loro abbraccio il 25 maggio a Gerusalemme, i due capi delle Chiese hanno voluto esprimere apprezzamento per l’iniziativa del Forum, giunto alla sua quarta edizione, e finalizzato all’approfondimento del ruolo delle Chiese cristiane nella promozione dei valori umani e cristiani nell’attuale società europea. I delegati delle Chiese in Europa sono stati accolti dalle autorità civili ed ecclesiali del Paese, in particolare, dal presidente della Repubblica di Bielorussia, dall’Esarca patriarcale di tutta la Bielorussia che ospita l’incontro, il Metropolita Pavel di Minsk e Sluzk, e dall’Esarca patriarcale onorario il Metropolita Filaret. Partecipa all’incontro anche il Metropolita Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca.

Tema dell’incontro è: «Religione e diversità culturale: le sfide per le Chiese cristiane in Europa». A introdurre i lavori sono stati i due co-presidenti del Forum, il Metropolita Gennadios di Sassima del Patriarcato ecumenico, e il cardinale Péter Erdõ, presidente del Ccee. I lavori si concluderanno nel pomeriggio di giovedì 5 giugno con una presentazione pubblica del messaggio finale. Il 1° Forum europeo ortodosso-cattolico si è svolto nel 2008 (11-14 dicembre) a Trento, in Italia, sul tema «La famiglia: un bene per l’umanità». L’ultimo si è invece svolto a Lisbona, in Portogallo, nel 2012 (5-8 giugno) sul tema «La crisi economica e la povertà. Sfide per l’Europa di oggi».

Un appello per la tutela della libertà religiosa in Europa e l’augurio che i cristiani del continente europeo sappiano «con dolcezza» «rendere ragione della speranza che è in loro». È quanto Papa Francesco esprime nel messaggio di saluto ai partecipanti.  In un messaggio a firma del segretario di Stato, cardinale Pietro Parolin, e rivolto al nunzio apostolico in Bielorussia, monsignor Claudio Gugerotti, il Papa «desidera far giungere un cordiale saluto al metropolita Pavel e all’arcivescovo Tadeusz Kondrusiewicz». Nel messaggio il Pontefice saluta «in special modo tutti i fratelli vescovi cattolici e ortodossi». E manifestando il suo plauso per l’iniziativa, augura che «i lavori favoriscano il consolidarsi di rapporti di amicizia e di comunione». «Sua Santità auspica – si legge ancora – che in Europa la libertà religiosa sia tutelata in tutti i suoi aspetti e che i cristiani possano sempre con dolcezza e rispetto e con una retta coscienza rendere ragione della speranza che è in loro».