Vita Chiesa

FRANCESCANI: OFS, DA «SEMPLICEMENTE FRATELLI» UN MANDATO PER ISTITUZIONI E ASSOCIAZIONI

Condividere l’impegno a individuare nello stile della fraternità, con le molteplici e ricche conseguenze che offre, percorsi per l’edificazione di una società civile più giusta e attenta ai bisogni di ogni persona”. Inizia così il “mandato” consegnato ieri a istituzioni e associazioni al termine di “Semplicemente fratelli”, evento organizzato dall’Ordine francescano secolare d’Italia (Ofs) a Padova dal 28 al 30 maggio. All’iniziativa hanno partecipato circa 2 mila francescani e francescane secolari provenienti da tutt’Italia e dall’estero. “La nostra vocazione particolare – si legge nel ‘mandato’ – c’invita a farci promotori dello stesso stile evangelico abbracciato da san Francesco, che comunicò con la testimonianza della vita e le parole il dono della fraternità, rivolgendosi con amore ed affetto agli amici e a quanti avevano responsabilità civili ed ecclesiali, esortando tutti verso un unico bene comune. Così anche noi desideriamo lavorare e collaborare con quanti hanno a cuore questo valore e occupano ruoli di guida nella società e nelle istituzioni”. Per l’Ofs, “la fraternità, bene che portiamo nel cuore, ha bisogno di crescere nelle nostre città innanzitutto attraverso la presa di coscienza del valore della dignità di ogni essere umano, che sa abbattere le diseguaglianze, combatte le povertà e favorisce l’inclusione sociale”. “Facendo nostre le indicazioni della Chiesa – affermano i francescani – ci sentiamo chiamati a edificare il ‘bene comune’ insieme con tutti gli uomini di buona volontà”. Per questo, “incoraggiamo ogni persona ad adottare scelte e comportamenti improntati da un positivo spirito di apertura, fiducia e amicizia”. L’Ofs, si legge nel documento consegnato ieri, intende “collaborare con quanti s’impegnano in realtà associative, per sostenere rapporti solidali e pratiche di fraternità, convinti che si possano costruire e ispirare nuove reti di fiducia e contribuire a governare e superare i conflitti”. A quanti hanno “responsabilità politiche e istituzionali” nel “mandato” viene chiesto di “assicurare il loro sostegno al nostro intento”, di “ribadire le regole della convivenza civile ispirandosi ai valori di fraternità e uguaglianza e di applicarle sempre secondo criteri di umanità”. L’Ofs evidenzia anche “il bisogno di far crescere la fiducia reciproca e la speranza verso il futuro a tutti i livelli”. Per questo, concludono i francescani, “ricordiamo a quanti sono riferimento per ogni comunità, che ogni incarico vissuto con spirito di servizio disinteressato, nella trasparenza delle azioni e nell’impegno per il bene comune, può avvicinare i cittadini alle istituzioni, incoraggiare la gratuità del volontariato, creare un clima di fiducia reciproca e di responsabilità e solidarietà sociale”.Sir