Vita Chiesa

Francesco, Messa a S. Marta: «Essere cristiani non è un privilegio»

«Annunziatore di Gesù Cristo», Giovanni «non si impadronì della profezia», lui «è l’icona di un discepolo». Infatti, Giovanni è «l’uomo che annunzia Gesù Cristo, che non si mette al posto di Gesù Cristo e che segue la strada di Gesù Cristo». Perciò il Pontefice ha invitato a interrogarsi: «Ci farà bene oggi, a noi, domandarci sul nostro discepolato: annunziamo Gesù Cristo? Approfittiamo o non approfittiamo della nostra condizione di cristiani come se fosse un privilegio? Giovanni non si impadronì della profezia. Terzo: andiamo sulla strada di Gesù Cristo? La strada dell’umiliazione, dell’umiltà, dell’abbassamento per il servizio? E se noi troviamo che non siamo fermi in questo, domandarci: ‘Ma quando è stato il mio incontro con Gesù Cristo, quell’incontro che mi riempì di gioia?’. E tornare all’incontro, tornare alla prima Galilea dell’incontro». «Tutti noi – ha concluso il Santo Padre – ne abbiamo una! Tornare là! Rincontrarci con il Signore e andare avanti su questa strada tanto bella, nella quale Lui deve crescere e noi venire meno».