Vita Chiesa

Francesco, Messa a S. Marta: «Fare memoria su nostri peccati è dare gloria a Dio»

«Questa abitudine di fare memoria della nostra vita – ha osservato il Pontefice – non è molto comune tra di noi. Dimentichiamo le cose, viviamo nel momento e poi dimentichiamo la storia. E ognuno di noi ha una storia: una storia di grazia, una storia di peccato, una storia di cammino…». Di qui l’invito a farne memoria, che «è dare gloria a Dio. Fare memoria sui nostri peccati, dai quali il Signore ci ha salvati, è dare gloria a Dio». Per questo, «Paolo dice che lui si vanta soltanto di due cose: dei propri peccati e della grazia di Dio Crocifisso». Commentando il brano evangelico di Marta e Maria, il Papa ha quindi spiegato che Maria ha scelto la parte migliore perché ha scelto di «sentire il Signore e fare memoria. Non si può pregare ogni giorno come se noi non avessimo storia. Ognuno di noi ha la sua. E con questa storia nel cuore andiamo alla preghiera, come Maria. Ma tante volte siamo distolti, come Marta, dai lavori, dalla giornata, dal fare quelle cose che dobbiamo fare, e dimentichiamo questa storia». «Questa – ha concluso – è la vera preghiera».