Vita Chiesa

Francesco, Messa a S. Marta: «No ai cristiani sconfitti»

 “Chiunque rimane in Dio, chiunque è stato generato da Dio, chiunque rimane nell’amore – ha detto – vince il mondo e la vittoria è la nostra fede. Da parte nostra, la fede. Da parte di Dio – per questo ‘rimanere’ – lo Spirito Santo, che fa questa opera di grazia. Da parte nostra, la fede. È forte! E questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede! La nostra fede può tutto! È vittoria! E questo sarebbe bello che lo ripetessimo, anche a noi, perché tante volte siamo cristiani sconfitti”. Ma, ha aggiunto, “la Chiesa è piena di cristiani sconfitti, che non credono in questo, che la fede è vittoria; che non vivono questa fede, perché se non si vive questa fede, c’è la sconfitta e vince il mondo, il principe del mondo”. La fede “chiede a noi due atteggiamenti: confessare e affidarci”. C’è un segno: “Chi confessa bene la fede, e tutta la fede, ha capacità di adorare, adorare Dio”. L’altro atteggiamento è “affidarsi”: “L’uomo o la donna che ha fede si affida a Dio: si affida!”. Così come la confessione della fede ci porta all’adorazione di Dio, “l’affidarsi a Dio ci porta ad un atteggiamento di speranza”.