Vita Chiesa

Francesco, Messa a S. Marta: «Spirito di Cristo è identità cristiana non lauree»

«Noi abbiamo il pensiero del Cristo e cioè lo Spirito di Cristo. Questa è l’identità cristiana». «Tu puoi avere cinque lauree in teologia, ma non avere lo Spirito di Dio. Forse tu sarai un gran teologo, ma non sei un cristiano, perché non hai lo Spirito di Dio». Invece «quello che dà autorità, che ti dà identità è lo Spirito Santo, l’unzione dello Spirito Santo». Durante l’omelia della celebrazione eucaristica a Santa Marta, Papa Francesco ha commentato questo mattina il brano evangelico in cui si legge che la gente era stupita dell’insegnamento di Gesù, perché la sua parola «aveva autorità». Da qui si è mossa la riflessione del Pontefice, segnalando che il profilo del fedele cristiano è legato allo «Spirito di Cristo» e non allo «spirito del mondo» oppure alla sapienza umana. Gesù stesso «non era un predicatore comune», perché la sua «autorità» gli deriva dall’«unzione speciale dello Spirito Santo»; egli è «il Figlio di Dio unto e inviato a portare la salvezza, a portare la libertà». Bergoglio ha dunque spiegato: «Noi possiamo domandarci quale sia la nostra identità di cristiani?». «Se noi cristiani non capiamo bene le cose dello Spirito, non offriamo una testimonianza, non abbiamo identità».

Durante la messa in Santa Marta, Papa Francesco ha poi osservato: «L’autorità di Gesù – e l’autorità del cristiano – viene proprio da questa capacità di capire le cose dello Spirito, di parlare la lingua dello Spirito. Viene da questa unzione dello Spirito Santo». «Tante volte troviamo fra i nostri fedeli, vecchiette semplici che forse non hanno finito le elementari, ma che ti parlano delle cose meglio di un teologo, perché hanno lo Spirito di Cristo. Quello che ha San Paolo. E tutti noi dobbiamo chiedere questo. Signore donaci l’identità cristiana, quella che Tu avevi. Donaci il Tuo Spirito. Donaci il Tuo modo di pensare, di sentire, di parlare».