Vita Chiesa

Francesco, Messa a S. Marta: «Un cristiano senza Chiesa non si può capire»

«Gesù Cristo – ha chiarito – non è caduto dal cielo come un eroe che viene a salvarci, e viene. No. Gesù Cristo ha storia. E possiamo dire, ed è vero, questo: Dio ha storia, perché ha voluto camminare con noi. E non si può capire Gesù Cristo senza storia. Così un cristiano senza storia, un cristiano senza popolo, un cristiano senza Chiesa non si può capire». Dunque, «un cristiano è un memorioso della storia del suo popolo, è memorioso del cammino che il popolo ha fatto, è memorioso della sua Chiesa. La memoria… la memoria di tutto il passato… Poi, questo popolo dove va? Verso la definitiva promessa. È un popolo che cammina verso la pienezza; un popolo eletto che ha una promessa nel futuro e cammina verso questa promessa, verso l’adempimento di questa promessa. E per questo, un cristiano nella Chiesa è un uomo, una donna con speranza: speranza nella promessa. Che non è aspettativa: no, no! È un’altra cosa: è speranza», «quella che non delude». Di qui l’invito a chiedere «la grazia della memoria, e la memoria del cammino che ha fatto il popolo di Dio; anche della memoria personale», «la grazia della speranza» e «la grazia di rinnovare tutti i giorni l’Alleanza con il Signore che ci ha chiamato».