Vita Chiesa

Francesco, Messa a S. Marta: occorrono preti e suore fuori da idolatria del potere e del denaro

Una preghiera per le vocazioni e per quei giovani che, ha detto, «sentono nel loro cuore questa “chiamata” ad avvicinarsi a Gesù, e sono entusiasti», che «non hanno vergogna di inginocchiarsi» davanti a Lui, di «dare dimostrazione pubblica della loro fede in Gesù Cristo». Insomma, «vogliono seguirlo, ma, – ha sottolineato papa Bergoglio – quando hanno il cuore pieno di un’altra cosa e non sono tanto coraggiosi per svuotarlo, tornano indietro, e quella gioia diviene tristezza». Anche oggi, ha notato il pontefice, ci sono tanti giovani che hanno la vocazione, ma a volte c’è qualcosa «che li ferma». «Dobbiamo pregare perché il cuore di questi giovani possa svuotarsi, svuotarsi di altri interessi, di altri amori, perché il cuore divenga libero. E questa è la preghiera per le vocazioni: “Signore, mandaci, mandaci suore, mandaci preti, difendili dall’idolatria, dall’idolatria della vanità, dall’idolatria della superbia, dall’idolatria del potere, dall’idolatria del denaro”. E la nostra preghiera – ha concluso il papa – è per preparare questi cuori per poter seguire da vicino Gesù».