Vita Chiesa

Francesco al «Bambin Gesù» visita da solo bambini malati, senza collaboratori e medici

Il papa ha lasciato da pochi minuti il Dipartimento di emergenza e accettazione: «Non è venuto per vedere l’ospedale – ha spiegato il Responsabile Dea, il dott. Nicola Pirozzi – ma per incontrare i piccoli malati e i rispettivi genitori. Noi medici abbiamo fatto un passo indietro. Lo spirito del Santo Padre è avere un contatto e portare un conforto».

Ad accogliere il Papa nel piazzale, verso le 16, oltre a un gruppo di bambini di varie nazionalità, c’erano il presidente del Bambino Gesù, Giuseppe Profiti, la duchessa Maria Grazia Salviati, della famiglia fondatrice dell’Ospedale che nel 1924 fu donato alla Santa Sede, il segretario di Stato vaticano monsignor Pietro Parolin e il suo predecessore cardinal Tarcisio Bertone. Tutti i piccoli ricoverati al Gianicolo hanno potuto seguire in diretta i momenti salienti della visita attraverso gli schermi televisivi a circuito chiuso presenti nelle stanze e anche nelle sedi locali, per consentire al maggior numero possibile di pazienti, familiari, medici e personale di partecipare all’avvenimento. Di proprietà della Santa Sede, il Bambino Gesù è il più grande Policlinico e Centro di ricerca pediatrico in Europa, collegato ai maggiori centri internazionali del settore.