Vita Chiesa

Francesco, udienza: cristiani perseguitati, assurda violenza

Il Papa ha espresso la «profonda vicinanza spirituale alle comunità cristiane così duramente colpite da una assurda violenza che non accenna a fermarsi». Quindi ha incoraggiato i pastori di tali comunità ad essere «forti» nella speranza, rivolgendo «un accorato appello a quanti hanno responsabilità politiche a livello locale e internazionale, come pure a tutte le persone di buona volontà, affinché si intraprenda una vasta mobilitazione di coscienze in favore dei cristiani perseguitati». Ciò – ha aggiunto – perché «i cristiani perseguitati hanno diritto di ritrovare nei propri Paesi sicurezza e serenità e di poter professare la propria fede liberamente senza essere perseguitati ‘perché’ cristiani». Dopo aver ricordato che numerosi pellegrini ammalati stavano seguendo l’udienza generale nell’Aula Paolo VI, viste le avverse condizioni metereologiche, il Papa ha invitato tutti a pregare per i cristiani perseguitati nel mondo recitando il Padre Nostro.