Vita Chiesa

Grosseto, domani Messa in cattedrale per i 90 anni di don Franco Cencioni

«Con la sua vecchia Fiesta, grigio scura, arriva in città al mattino verso le otto dagli ‘Sfrattati’», dove abita. Ogni sera, chiusa la cattedrale, lascia rombante l’ombra del campanile per tornarsene a casa… A meno che non abbia qualche iniziativa da seguire nel dopocena!». Inizia così il «ritratto» di don Franco Cencioni, presbitero della diocesi di Grosseto che domani compie 90 anni, tracciato dal vescovo monsignor Rodolfo Cetoloni. Domani, per ringraziare Dio di questo bel traguardo, la Chiesa grossetana festeggerà con don Franco alle 19 in cattedrale, dove il vescovo presiederà la Messa concelebrata da sacerdoti della diocesi. «In questa stagione – prosegue mons. Cetoloni – lo vedi in giro col suo panama bianco: il sole picchia, ma, anche con questo caldo, non c’è ostacolo che lo blocchi. Cattedrale, piazza, ufficio in Curia, corso Carducci, Messa, confessioni e tanti, tanti incontri, con tutti. Fosse anche solo per dire ‘Buongiorno!’ o per ascoltare di qualche problema, per dare un aiuto in parole di conforto o con un’offerta, sempre col cuore. Non c’è tema o iniziativa in cui tu lo possa sentire estraneo. Tutto gli interessa, della città come della diocesi, della fede come dei temi sociali, delle persone e delle associazioni, dei bambini e degli anziani, sani e malati… Archivio vivente, memoria sicura, accesa dal cuore e dallo zelo umano e sacerdotale». Dei suoi 90 anni, don Franco «si meraviglia anche lui ed è grato al buon Dio per tanta salute e vitalità. Sa di essere stimato e amato. Per ricambiare, vorrebbe sempre essere lui a offrire qualcosa di più. Chi lo conosce da tempo – conclude Cetoloni – sa quanto ha seminato, molti potrebbero testimoniare di tanti frutti, che lui nemmeno immagina».