Vita Chiesa

INGHILTERRA: VESCOVI, UNA «FAITH CARD» PER RICORDARE LA PROPRIA FEDE CATTOLICA

Una “faith-card” per dire che si è cattolici e che come battezzati “siamo invitati ad approfondire e a condividere la nostra fede”. La card, che ha le dimensioni di una normale carta di credito sarà in distribuzione in un milione di esemplari, nei mesi di febbraio e marzo in tutte le 24 diocesi del Paese, compreso l’Ordinariato militare. Voluta dal dipartimento per l’evangelizzazione e la catechesi della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles, la ‘faith card’ da un lato riporta lo spazio per la firma e una frase in cui il possessore dichiara di essere cattolico, insieme ad una lista di sei cose che i cattolici sono chiamati a mettere in pratica, tra queste “condividere la gioia di Cristo, pregare, celebrare i Sacramenti, amare il prossimo e perdonare”. In fondo è riportata la dicitura: “in caso di emergenza, per piacere chiamare un prete cattolico”. Nel retro è stampata una frase del beato John Henry Newman che sottolinea la chiamata alla missione. “Tutti portiamo biglietti e carte di credito nei portafogli che dicono qualcosa della nostra identità e delle cose importanti per noi – è il commento del vescovo di Arundel e Brighto, mons. Kieran Conry, responsabile dell’iniziativa – le carte di credito cattoliche vogliono ricordarci che cosa significa essere cristiani e che la fede che non è una faccenda privata”. Per vedere la carta clicca qui