Vita Chiesa

MONS. ZIMOWSKI (PONTIFICIO CONSIGLIO OPERATORI SANITARI): LA SALUTE È UN DIRITTO NATURALE

“Siamo riuniti da 60 paesi del mondo per studiare e trovare le piste d’attuazione in ambito sanitario della terza e più recente Enciclica di Sua Santità Papa Benedetto XVI, la Caritas in Veritate. Non sarà certamente compito facile individuare ed affrontare alcuni tra i principali mali che, come sottolineato nel documento papale, oggigiorno minacciano la salute, la ‘salus’, della persona umana e quindi tracciare le prospettive basilari per promuovere l’equità e l’umanizzazione nella medicina e più in generale nel campo della sofferenza”: lo ha affermato l’arcivescovo Zygmunt Zimowski, presidente del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari, in apertura dei lavori, questa mattina, della XXV conferenza internazionale sulla cura della salute alla luce della “Caritas in Veritate”. Mons. Zimowski ha proseguito sottolineando che “la salute è riconosciuta tra i diritti umani fondamentali, dalla comunità internazionale, ed è un diritto naturale: siamo perciò chiamati a trattare ogni persona al pari nostro e rispettarne la dignità, donando le stesse possibilità di crescere e vivere nel modo più sano possibile”. Proseguendo nella sua riflessione di apertura, mons. Zimowski ha notato riguardo al “diritto alla salute” che “per quanto sancito ‘sulla carta’, stenta a trovare un’attuazione: nei Paesi meno industrializzati mancano ancora drammaticamente le strutture e i farmaci di base sono inaccessibili; in Occidente si rischia di perdere di vista i principi dell’assistenza alla persona malata in favore di un atteggiamento ‘tecnicista’ che finisce coll’ignorare la persona del malato nella sua interezza e la sua dignità”. Il presidente del Pontificio consiglio di pastorale sanitaria ha poi sottolineato che la conferenza internazionale, che si svolge nell’anno 25° dall’istituzione del dicastero da parte di Papa Giovanni Paolo II, consentirà di “mettere a fuoco la missione della Chiesa a favore dei malati, la promozione dell’assistenza sanitaria ‘umanizzata’, dunque antropocentrica, il ruolo degli operatori sanitari e della società civile e delle istituzioni nonché degli organismi privati nella promozione della giustizia, dell’equità e della solidarietà in ambito sanitario”.Sir