Vita Chiesa

Madre Teresa presto santa. Ieri il «via libera» del Papa

Si tratta della guarigione straordinaria, avvenuta il 9 dicembre del 2008, di un uomo, oggi quarantaduenne, ridotto in fin di vita da «ascessi multipli cerebrali con idrocefalo ostruttivo» e già «sottoposto a trapianto renale e in terapia con immunosoppressori», come recita la diagnosi. Un caso clinico estremamente critico con una prognosi decisamente infausta che lo avrebbe portato in tempi rapidi alla morte.

Come racconta il quotidiano «Avvenire», «il 9 dicembre, già in coma, il paziente entrò in sala operatoria. A causa di problemi tecnici l’intervento venne tuttavia rinviato. Fatto ritorno in sala operatoria, dopo solo una mezz’ora di assenza, il chirurgo trovò sorprendentemente il paziente seduto, sveglio, asintomatico, che, ritornato perfettamente cosciente, gli chiese: “Cosa ci sto a fare qui?”. “Non ho mai visto un caso come questo – riferisce il medico nella sua deposizione –, inoltre casi simili a questo in 17 anni di professione sono tutti deceduti. Non posso dare una spiegazione scientifico-medica”. I successivi esami hanno confermato il ristabilimento definitivo della patologia cerebrale e in breve tempo, senza alcuna sequela, il sanato ha potuto riprendere il suo lavoro e la sue normali attività».

La moglie aveva chiesto ad amici e parenti di pregare per la guarigione del marito la beata Madre Teresa (al secolo: Agnese Gonxha Bojaxhiu), fondatrice delle Congregazioni delle Missionarie della Carità e dei Missionari della Carità.

All’esame collegiale della Consulta medica, il 10 settembre scorso, la risoluzione della malattia era stata dichiarata all’unanimità scientificamente inspiegabile con sette voti positivi su sette. E anche la commissione teologica ha riconosciuto la consequenzialità tra la richiesta d’intercessione e l’avvenuta guarigione miracolosa.

Nel corso dell’udienza privata concessa ieri pomeriggio al cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi il Papa ha autorizzato la Congregazione a promulgare anche  i decreti riguardanti:  le virtù eroiche del Servo di Dio Giuseppe Ambrosoli, sacerdote professo dei Missionari Comboniani del Cuore di Gesù; nato il 25 luglio 1923 e morto il 27 marzo 1987; le virtù eroiche del Servo di Dio Adolfo (al secolo: Leonardo Lanzuela Martínez), religioso professo dell’Istituto dei Fratelli delle Scuole Cristiane; nato l’8 novembre 1894 e morto il 14 marzo 1976; le virtù eroiche del Servo di Dio Enrico Hahn, laico; nato il 29 agosto 1800 e morto l’11 marzo 1882.