Vita Chiesa

Nomadelfia, tutto pronto per la visita di Papa Francesco

Nomadelfia e Diocesi di Grosseto sono impegnate nell’organizzazione dell’accoglienza, affinché rispecchi lo stile di questa visita, che resta un momento familiare: è l’incontro del Santo Padre con un popolo, che ha fatto della scelta evangelica e della fraternità lo stile e l’opzione primaria della propria vita.

«Il Santo Padre – dice Francesco, presidente di Nomadelfia – verrà a riconoscere in don Zeno un grande amore alla Chiesa, che dirà «mi scorre nel sangue», una grande obbedienza, una carità fondata su una grande fede e una speranza che «chi combatte con Cristo vince anche quando perde».

Per il vescovo di Grosseto, Rodolfo Cetoloni «è bello e significativo che il Papa venga a Nomadelfia poche settimane dopo aver pubblicato la sua esortazione sulla santità. Nomadelfia è un’esperienza di santità non perché chi vive qui è automaticamente santo, ma perché avverte che quella aspirazione originaria che è nel cuore dell’uomo, ovvero la felicità piena, a Nomadelfia può realizzarsi. La visita di Papa allora è occasione programmata per confermare il valore e la perenne attualità del Vangelo vissuto in fraternità, ma anche occasione provvidenziale per sfidare le nostre pigrizie, le nostre abitudini anche ecclesiali».

Sono attese a Nomadelfia 4mila persone, mille delle quali dalle parrocchie, che raggiungeranno la comunità con 21 mezzi tra pullman e mezzi più piccoli.

Nella sala don Zeno saranno collocate 620 persone: i nomadelfi, i figli di Nomadelfia, le autorità e un pool di giornalisti.

Il tragitto del Papa. Papa Francesco atterrerà con l’elicottero al campo sportivo di Nomadelfia, dove sarà accolto dal vescovo Rodolfo, da don Ferdinando, successore di don Zeno e da Francesco, presidente di Nomadelfia.

Quindi si sposterà direttamente presso il cimitero dove pregherà sulla tomba di don Zeno. Da lì raggiungerà il gruppo familiare «Il Poggetto». Entrambi questi momenti saranno strettamente privati: non sono ammessi giornalisti, fotografi e cameramen.

Terminato l’incontro con il gruppo familiare, il Santo Padre raggiungerà la sala don Zeno, dove sarà accolto dal popolo di Nomadelfia. I giovani gli offriranno alcune danze, mentre il Papa rivolgerà un discorso – l’unico – a tutti.

Prima di ripartire alla volta di Loppiano, papa Francesco si porterà all’esterno per salutare i fedeli.