Vita Chiesa

PAPA A PONTIFICIE ACCADEMIE: CULTURA MODERNA TROPPO INDIVIDUALISTA E RELATIVISTA

“La cultura attuale, profondamente segnata da un soggettivismo che sfocia non poche volte nell’individualismo estremo o nel relativismo, spinge gli uomini a farsi unica misura di se stessi, perdendo di vista altri obiettivi che non siano quelli centrati sul proprio io, divenuto unico criterio di valutazione sia della realtà che delle proprie scelte”. E’ quanto ha affermato Benedetto XVI nel messaggio inviato al card. Paul Poupard in occasione della X Seduta pubblica delle Pontificie Accademie che si è svolta ieri presso l’Aula nuova del Sinodo. Soffermandosi sulla “centralità ed essenzialità” di Cristo “nella riflessione teologica quanto nella esperienza di fede di ogni cristiano”, rivolgendosi al card. Poupard, presidente del Consiglio di Coordinamento delle Pontificie Accademie, il Papa ha rimarcato che solo l’uomo “che supera se stesso e non si lascia rinchiudere nell’angusto steccato del proprio egoismo è capace di uno sguardo autentico verso gli altri e verso il creato”. Rivolgendosi agli accademici ha aggiunto: “A voi il compito riproporre con la competenza che vi è propria la bellezza, la bontà, la verità del volto di Cristo”. Durante l’incontro è stato assegnato a Giovanni Catapano, di Pordenone, il premio delle Pontificie Accademie, istituito dieci anni fa per incoraggiare l’impegno di giovani studiosi, per l’opera da lui dedicata al concetto di filosofia nei primi scritti di Agostino. Si sono aggiunti due altri riconoscimenti: a Massimiliano Marianelli (Perugia) per uno studio su Simone Weil e a Santiago Sanz Sanchez (Toledo) per una dissertazione sul tema della creazione.Sir