Vita Chiesa

Papa: Angelus; prego per le persone ingiustamente trattenute in Paesi stranieri

“Desidero assicurare la mia preghiera per le persone che sono ingiustamente trattenute in Paesi stranieri. Ci sono purtroppo vari casi, con cause diverse e a volte complesse; auspico che, nel doveroso adempimento della giustizia, queste persone possano al più presto tornare in patria”. Così Papa Francesco dopo l’Angelus. Il Pontefice ha poi assicurato la sua vicinanza “alle vittime delle inondazioni avvenute nello Stato di Hidalgo, in Messico, specialmente ai malati morti nell’ospedale di Tula e ai loro familiari”.

Prima di rientrare Papa Francesco ha salutato i pellegrini presenti in piazza San Pietro e tra questi un gruppo di cresimandi di Scandicci (Firenze).