Vita Chiesa

Papa Francesco a Cvx: «La Chiesa non è un partito», no a «partito cattolico»

«Credo che questa domanda che tu hai fatto la risponderebbe molto meglio di me padre Bartolomeo Sorge», ha detto rispondendo alle domande: «Lui è stato uno bravo, eh? Lui è un gesuita che ha aperto la strada in questo campo della politica». «Ma, si sente: ‘Noi dobbiamo fondare un partito cattolico!’: quella non è la strada», le parole di Francesco: «La Chiesa è la comunità dei cristiani che adora il Padre, va sulla strada del Figlio e riceve il dono dello Spirito Santo. Non è un partito politico». «No, non diciamo partito, ma… un partito solo dei cattolici», ha proseguito il Papa: «Non serve e non avrà capacità convocatorie, perché farà quello per cui non è stato chiamato». «Ma, un cattolico può fare politica?», la domanda successiva di Francesco: «Deve!», la risposta. E ancora: «Ma un cattolico può immischiarsi in politica? Deve!», perché la politica, ha spiegato il Papa citando Paolo VI, «è una delle forme più alte della carità, perché cerca il bene comune».

«Qual è la soluzione che oggi ci offre, questo mondo globalizzato, per la politica?». Se lo è chiesto il Papa, che nel discorso a braccio ai Cvx ha risposto: «Semplice: al centro, il denaro. Non l’uomo e la donna: no. Il denaro. Il dio denaro. Questo al centro. Poi, tutti al servizio del dio denaro. Ma per questo, quello che non serve al dio denaro si scarta». «Quello che ci offre oggi il mondo globalizzato è la cultura dello scarto», ha ribadito Francesco: «Si scartano i bambini perché non si fanno bambini o perché si uccidono i bambini prima di nascere; si scartano gli anziani, perché non servono: ma adesso che manca il lavoro vanno a trovare i nonni perché la pensione ci aiuti… Ma si scartano, si abbandonano gli anziani. E adesso, il lavoro si deve diminuire perché il dio denaro non può fare tutto, e si scartano i giovani».

«Qui, in Italia, giovani dai 25 anni in giù – la denuncia del Pontefice – il 40-41% è senza lavoro. Si scarta…». «Ma questo è il cammino della distruzione», le parole del Papa: «Io cattolico guardo dal balcone? Non si può guardare dal balcone! Immischiati lì! Dà il meglio: se il Signore ti chiama a quella vocazione, va lì, fai politica: ti farà soffrire, forse ti farà peccare, ma il Signore è con te. Chiedi perdono e vai avanti. Ma non lasciamo che questa cultura dello scarto ci scarti tutti! Anche scarta il Creato, ché il Creato ogni giorno viene distrutto di più».