Vita Chiesa

Papa Francesco a delegazione luterana: Chiamati ad alleviare insieme le miserie dei bisognosi e dei perseguitati

«La Commemorazione comune della Riforma ci ha confermato che l’ecumenismo continuerà a segnare il nostro cammino. Esso – ha detto Francesco – sta sempre più diventando una necessità e un desiderio, come mostrano le varie preghiere in comune e i tanti incontri ecumenici che hanno avuto luogo l’anno scorso nel mondo. Non scordiamoci di partire dalla preghiera, perché non siano i progetti umani a indicare la strada, ma lo Spirito Santo: Egli solo apre la via e illumina i passi da compiere».

Nel suo saluto, il Papa ha ricordato la commemorazione della Riforma e l’incontro a Lund nell’ottobre del 2016. «Sosteniamoci gli uni gli altri nel cammino, anche portando avanti il dialogo teologico», ha detto. «Nessun dialogo ecumenico può avanzare se rimaniamo fermi. Dobbiamo camminare, proseguire: non con la foga di correre in avanti per guadagnare traguardi ambiti, ma camminando insieme con pazienza, sotto lo sguardo di Dio. Alcuni temi, penso alla Chiesa, all’Eucaristia e al ministero ecclesiale, meritano riflessioni puntuali e ben condivise. L’ecumenismo chiede anche di non essere elitario, ma di coinvolgere il più possibile tanti fratelli e sorelle nella fede, crescendo come comunità di discepoli che pregano, amano e annunciano. È su questa base che il dialogo ecumenico ci aiuterà a progredire, sotto la guida dello Spirito Santo».

La delegazione del Comitato nazionale tedesco (Cnt) della Federazione luterana mondiale (Flm), rimarrà in Italia fino al 7 giugno. È guidata dal vicepresidente Gerhard Ulrich, vescovo della Germania del Nord, dalla Preposta Astrid Kleist, e da Karl-Hinrich Manzke, vicepresidente per l’Europa del Centro e dell’ovest nella Flm nonché vescovo dello Schaumburg-Lippe. Il viaggio – informa una nota della Chiesa evangelica luterana in Italia (Celi) – prevede alcuni colloqui ecumenici in Vaticano (oltre a quello con Papa Francesco, in udienza privata, con il card. Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, e l’arcivescovo Luis Ladaria, presidente della Congregazione per la dottrina della fede, e diversi incontri tra cui quello con la Celi e alcune sue Comunità.

Da più di 50 anni, la Federazione luterana mondiale (e in particolar modo i luterani tedeschi) mantiene colloqui costanti con il Vaticano: la Flm è la più grande comunione ecclesiastica luterana al mondo, con oltre 74 milioni di fedeli e 145 comunità in 98 nazioni, mentre il Cnt rappresenta le dodici Chiese germaniche che aderiscono alla Federazione luterana mondiale e che comprendono circa 11,5 milioni di credenti.