Vita Chiesa

Papa Francesco: condannare le «azioni abominevoli» del terrorismo

Di qui la necessità di «mostrare i valori positivi inerenti alle nostre tradizioni religiose per offrire un solido contributo di speranza». «È necessario condividere i dolori e le speranze, per poter camminare uniti, prendendosi cura l’uno dell’altro e della creazione, per la difesa e la promozione del bene comune», ha detto Francesco. «Che bello sarebbe lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato», ha esclamato il Papa, che nella prima parte del discorso ha rinnovato l’appello per una «ecologia integrale», contenuto nella Laudato si’. «Se non esiste rispetto reciproco non esisterà un dialogo interreligioso», ha ammonito Francesco, secondo il quale i credenti sono chiamati «a difendere la vita in tutte le sue forme, l’integrità fisica e le libertà fondamentali, così come la libertà di coscienza, di pensiero, di espressione e di religione.» «La vita è sacra e deve essere rispettata, non disprezzata», ha ribadito Francesco, ricordando che «il credente è un difensore della creazione e della vita, non può rimanere muto o a braccia incrociate di fronte a tanti diritti violati impunemente».