Vita Chiesa

Papa Francesco: fino al 10 marzo gli esercizi spirituali ad Ariccia

Mercoledì 8, quindi, non ci sarà la consueta udienza generale in piazza San Pietro. A tenere quest’anno le meditazioni di Quaresima sarà padre Giulio Michelini, che dopo l’introduzione di ieri sera terrà oggi le prime due meditazioni, in programma, come nei giorni seguenti, alle 9.30 e alle 16: «Le ultime parole di Gesù e l’inizio della passione» e «il pane e il corpo, il vino e il sangue» i temi di oggi. Domani, martedì 7 marzo, le altre due prediche verteranno su: «La preghiera del Getsemani e l’arresto di Gesù» e «Giuda e il campo del sangue». «Il processo romano, la moglie di Pilato e i sogni di Dio» la meditazione di mercoledì 8, seguita da quella pomeridiana su «la morte del Messia». I temi di giovedì 9 saranno, invece, «la sepoltura e il sabato di Gesù» e «la tomba vuota e la resurrezione». Venerdì la conclusione e il ritorno a Roma. La giornata del Papa e dei cardinali, oltre che dalle prediche del mattino e del pomeriggio, è scandita, ogni giorno, dalla Messa alle 7.30 seguita dalla colazione un’ora dopo. Alle 12.30 il pranzo, alle 18 i vespri e l’adorazione eucaristica. Alle 19.30 la cena.

«Due testi verranno letti durante i pasti. Papa Francesco, infatti, ha scelto il silenzio per gli esercizi spirituali, ma il momento del convivio è accompagnato dalla breve lettura di un paio di pagine che poi lascerà spazio alla musica». Lo racconta al Sir fra Giulio Michelini, il frate minore che insegna Nuovo Testamento all’Istituto Teologico di Assisi ed è stato chiamato dal Papa a guidare gli Esercizi spirituali della Curia romana dal 5 al 10 marzo. Fra Michelini, che ha conseguito il dottorato in teologia biblica con uno studio su Matteo, partirà proprio dalle ultime pagine dell’evangelista per meditare sulla «Passione, morte e risurrezione di Gesù». «Il primo libro è di un confratello, fra Ibrahim Alsabagh, e si intitola ‘Un istante prima dell’alba’. Sono cronache di guerra e di speranza da Aleppo: mi sembrava bello portare all’attenzione del Santo Padre e della Curia romana una realtà tanto drammatica toccata dalla fede», spiega fra Michelini. Inoltre, il predicatore proporrà «una raccolta di testi mariani, curati dalla Comunità di Bose, che procede dai padri della Chiesa ai teologi contemporanei. Di Maria, infatti, si parla poco o niente nel racconto della passione di Matteo. E non potevamo fare a meno di riferirci a lei».