Vita Chiesa

Papa Francesco: no a provocazioni continue. Sì a paternità responsabile

«Io – ha aggiunto – non posso insultare, provocare una persona continuamente, perché rischio di farla arrabbiare, rischio di ricevere una reazione non giusta, non giusta. Ma è umano, quello. Per questo dico che la libertà di espressione deve tenere conto della realtà umana e perciò dico [che] deve essere prudente. È una maniera di dire che deve essere educata, pure, no? Prudente: la prudenza è la virtù umana che regola i nostri rapporti. Io posso andare fino a qui, posso andare di là, di là… Questo volevo dire: che in teoria siamo tutti d’accordi: c’è libertà di espressione, una reazione violenta non è buona, è cattiva sempre. Tutti d’accordo. Ma nella pratica fermiamoci un po’, perché siamo umani e rischiamo di pro-vo-care gli altri e per questo la libertà deve essere accompagnata dalla prudenza. Quello volevo dire».

Sempre a proposito di terrorismo, il Papa ha detto di augurarsi che «i leader religiosi, politici, accademici e intellettuali, si esprimano. Anche il popolo moderato islamico chiede quello dai suoi leader. Alcuni hanno fatto qualcosa. Io credo che anche bisogna dare un po’ di tempo perché per loro la situazione non è facile. Io ho speranza perché c’è tanta gente buona fra loro, tanta gente buona, tanti leader buoni, che sono sicuro che si arriverà». Francesco ha parlato anche di «paternità responsabile»: «Ogni persona, col suo pastore, deve cercare come fare quella paternità responsabile». «Alcuni credono che – scusatemi la parola, eh? – per essere buoni cattolici dobbiamo essere come conigli, no? No – ha chiarito -. Paternità responsabile. Questo è chiaro e per questo nella Chiesa ci sono i gruppi matrimoniali, ci sono gli esperti in questo, ci sono i pastori, e si cerca. E io conosco tante e tante vie d’uscita lecite che hanno aiutato a questo». Per il Pontefice, «è anche curiosa un’altra cosa che non ha niente a che vedere ma che è in relazione con questo. Per la gente più povera un figlio è un tesoro. È vero, si deve essere anche qui prudenti. Ma per loro un figlio è un tesoro. Dio sa come aiutarli. Forse alcuni non sono prudenti in questo, è vero. Paternità responsabile. Ma guardare anche la generosità di quel papà e di quella mamma che vede in ogni figlio un tesoro».